L’avvento della signoria viscontea a Milano favorì lo sviluppo della città lombarda che già dai tempi degli imperatori aveva affermato la sua egemonia. La definitiva unificazione della Lombardia e la politica di espansione territoriale e militare portarono enormi benefici alla città, nel campo dell’agricoltura, dell’economia, del commercio e delle manifatture tanto che, dal Trecento alla prima metà del Cinquecento, Milano e la sua corte diventano punto di riferimento per l’arte e la cultura, luogo di incontro di artisti, architetti, scienziati e letterati.
La mostra intende analizzare lo sviluppo della società milanese evidenziando la fisionomia e il ruolo che la dinastia dei Visconti e quella degli Sforza ebbero nella straordinaria crescita del ducato attraverso una sezione di dipinti, importanti documenti storici provenienti dagli archivi di stato, codici e miniature, piante, mobili e monete antiche.
Dal Museo Bagatti Valsecchi è stato richiesto il prestito di una delle sue opere collezionate alla fine dell’Ottocento dai nobili fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi:
- Seggio episcopale, arte lombarda, legno dipinto a tempera e dorato, XV secolo, inv. 31, Camera del Letto Valtellinese
Per maggiori Informazioni sulla Mostra: Palazzo Reale, Arte Lombarda dai Viscont agli Sforza – Milano al centro dell’Europa