Il territorio ticinese catalizza, tra gli anni Settanta del Quattrocento e la metà del secolo successivo, una produzione artistica di assoluto rilievo. Per la prima volta viene percorsa alla Pinacoteca cantonale Giovanni Züst nella mostra “Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini” a cura di Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa e Marco Tanzi, la rilevante produzione artistica rinascimentale del Canton Ticino: un capitolo ineludibile dell’arte lombarda e europea di quel periodo.
Dal Museo Bagatti Valsecchi è stato richiesto il prestito di due delle sue opere collezionate alla fine dell’Ottocento dai nobili fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi:
- Cassone delle Sette Virtù, tempera su legno di noce e pioppo, 1485-1490 ca., inv. 25
- Il transito di Santa Marta, vetrata policrima a grisaille, 1535 ca., inv. 977
Per ulteriori informazioni sulla mostra: www.studioesseci.net